

Dolomiti percorsi facili

In questo articolo troverai un lungo elenco di consigli per chi desidera ammirare le Dolomiti camminando su sentieri facili, in tutta tranquillità.
Sono percorsi adatti davvero a tutti: sono selezionati itinerari sulle Dolomiti adatti a famiglie con bambini (e nonni!) e a chi ha poco allenamento, ma vuole godersi tutta la bellezza di una passeggiata in mezzo alla natura, avendo sempre cura di prestare le normali attenzioni richieste da una camminata in montagna e di indossare scarpe da trekking adatte.
https://www.dolomitireview.com/escursioni/escursioni-facili-sulle-dolomiti-consigli-per-sentieri-semplici/

La montagna incantata

Che la montagna fosse benefica, rigenerante e anche terapeutica è cosa nota da sempre: la purezza dell’aria, la splendida luce e la bellezza dei colori e dei paesaggi riescono, da soli, a riempire il cuore di gioia e a sgomberare la mente dai pensieri più grigi.
Che vi fosse addirittura una montagnaterapia, beh, questo francamente è una sorpresa ma magari, se accanto ad una bella passeggiata si vuole completare la gita con una sosta in malga, nella splendida montagna friulana a pochi passi da casa, ecco che il “potere terapeutico” si amplifica e la montagna mostra davvero tutto il suo incanto!
- http://www.benessere.com/psicologia/arg00/montagnaterapia.htm
- http://www.udinetoday.it/social/malghe-montagna-friuli-dove-andare.html

Cicloturismo

Il cicloturismo è un particolare tipo di turismo, caratterizzato dalla scelta di viaggiare e di muoversi durante il viaggio in bicicletta o con le combinazioni bici – treno o bici – tram. E’ un modo di viaggiare piuttosto economico e particolarmente adatto a chi ama il contatto con la natura.
Il Friuli Venezia Giulia è una terra unica e per molti versi ancora poco conosciuta, attraversarla in bicicletta sulle piste ciclabili e alloggiare nelle numerose strutture attrezzate è un modo meraviglioso di scoprirla, sempre a contatto con la natura.
Il sito contiene un primo elenco delle ciclovie presenti nel territorio della Regione, indicando le varie tappe e presentando una versione stampabile.
http://www.tourismnet.fvg.it/it/cicloturismo-in-fvg/itinerari-e-piste-ciclabili/
La Ciclovia Alpe Adria Radweg
Il sito della ciclovia più famosa della nostra regione: la Ciclovia Alpe Adria Radweg
Da Salisburgo, il percorso attraversa la valle del Salzach e la valle di Gastein fino a Böckstein. Da qui con il treno navetta in 11 minuti si raggiunge Mallnitz (1.191 m), e quindi di nuovo in bicicletta si attraversa la Carinzia toccando Spittal a. d. Drau, Villach e Arnoldstein, al confine italo-austriaco. In territorio italiano il percorso si snoda in parte sul tracciato della vecchia linea ferroviaria dismessa, e da Tarvisio tocca Gemona, Udine, Aquileia e infine Grado sul mare Adriatico. Paesi deliziosi, monumenti naturali, interessanti attrazioni turistiche e magnifici paesaggi accompagnano il cicloturista lungo tutto il percorso.
https://www.alpe-adria-radweg.com/it/

Partendo dal Lago Minisini verso il Forte di Monte Ercole

Alle spalle dell’abitato di Gemona resiste, ferita dal tempo e dall’uomo, una imponente costruzione militare realizzata nel 1904 per difendere i confini italici dell’alto Tagliamento. Si tratta del Forte di Monte Ercole, dalla cui sommità si gode a 360 gradi una vista suggestiva sulla pianura ed i monti circostanti. Vi si arriva dopo un breve tragitto in dolce e larga salita, a tratti asfaltata, partendo dalle base del Lago Minisini.
Immerso nella natura, e meta quotidiana di visitatori poiché punto rilevante fra quelli di un anello da 2 ore per escursionisti o amanti della mountain bike, esso conserva al suo interno una stanza dedicata alla mostra fotografica permanente sulla Prima Guerra Mondiale che racconta le vicissitudini del Forte, da cui non fu sparato un solo colpo di artiglieria e che fu invece fatto saltare in aria perché non cadesse in mano nemica.
Maggiori informazioni sono ricavabili dal sito https://www.turismofvg.it/Forte-Di-Monte-Ercole
La Valle di Lauco

Tra le mete poco praticate della nostra regione, merita una segnalazione la Valle di Lauco che si raggiunge, tra gli altri, dalla rotatoria nel centro di Villa Santina.
Oltre ad essere scarsamente abitata, e dunque luogo preferito per rilassanti escursioni naturalistiche, in bici o a piedi, ad esempio col suggestivo anello panoramico attorno al monte Arvenis, essa consente l’accesso da una terza via, molto meno conosciuta di quelle assurte alla ribalta delle cronache grazie al Giro d’Italia, ovvero Ovaro o Sutrio, al Monte Zoncolan impegnando la strada stretta che da Lauco porta a Trischiamps e poi costeggia le malghe Chias di sotto e Meleit.
Ma è tutto il vasto territorio dell’Altopiano che esige una visita approfondita offrendo agli amanti della cultura persino una necropoli medievale o a quelli dell’arte la visita a paesini come Trava con affascinanti chiese e Santuario, Avaglio con l’antico lavatoio, Vinadio con la profonda forra a simbolo di un mondo di tesori montani e testimonianze di vita contadina stimolanti da riscoprire.
Maggiori informazioni sono ricavabili al link: https://www.borghiautenticiditalia.it/borgo/lauco