Avvio sperimentazione sistema IVR per rilevazione delle assenze per malattia del personale

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A far data dal 27 aprile 2020 sarà avviata la sperimentazione del sistema Interactive Voice Response (IVR) che coinvolgerà, in una prima fase, solo il Servizio Risorse Umane e il Dipartimento Territorio Economia Ambiente e Mobilità.

Il personale di dette strutture, al fine di comunicare la propria assenza per malattia, il n. di protocollo del certificato telematico, la prosecuzione della malattia e l’eventuale necessità di assentarsi dal proprio domicilio in un giorno di malattia, dovrà contattare il numero dedicato e seguire la voce registrata. Dopo essersi autenticati con il proprio numero di matricola e anno di nascita potrà selezionare l’opzione desiderata.

Ogni altra comunicazione (relativa a infortunio, richiesta di congedi, permessi, ecc.) seguirà il consueto iter.

Il sistema, sviluppato grazie al supporto del Dipartimento Innovazione e Servizi Generali, al termine della sperimentazione potrà essere esteso a tutte le strutture; di un tanto tuttavia sarà data ampia comunicazione dopo aver concordato la data di avvio con i Servizi/Dipartimenti interessati.

Con l’occasione si rammenta che il dipendente ha l’obbligo di comunicare la propria assenza per malattia, o per la prosecuzione della stessa, tempestivamente e comunque all’inizio dell’orario di lavoro del primo giorno in cui si verifica (art. 9, c. 9 CCRL 2008; art. 20 c.1 delle Disposizioni per la disciplina degli orari e per la registrazione automatizzata delle assenze).

Il n. di protocollo del certificato telematico redatto dal medico curante va comunicato all’Amministrazione entro i due giorni successivi all’inizio della malattia o alla prosecuzione della stessa. Qualora tale termine scada in giorno festivo esso è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. (art. 9 c. 10 CCRL 2008).

Ancora, qualora il dipendente durante l’assenza per malattia debba allontanarsi durante le fasce di reperibilità (9 – 13 e 15 -18, anche nei giorni festivi o prefestivi) dall’indirizzo comunicato per le visite mediche, prestazioni o accertamenti specialistici o per altri giustificati motivi (che devono essere, a richiesta, documentati) è tenuto a darne preventiva comunicazione all’Amministrazione (art. 9, c.15 CCRL 2008; art. 20 c.2 delle citate Disposizioni).

Si ricorda infine che è necessario comunicare al medico, in sede di visita, il proprio domicilio durante il periodo di malattia così che lo stesso possa correttamente indicarlo nel certificato telematico.